Bitcoin supera i 100 mila dollari
Il Bitcoin supera i 100 mila dollari e lo fa ben prima del 2025. Lo fa anche in leggero anticipo su quelle che erano le previsioni più rosee in tal senso.
Superata una soglia importante per il Bitcoin
L’attesa per la deregulation promessa da Donald Trump sta lavorando comunque a favore del Bitcoin che, per la prima volta, supera questa importante soglia. E non è un caso che tutto ciò sia occorso in corrispondenza alla nomina, da parte dell’ex tycoon, di Paul Atkins alla Sec.
E’ particolare ciò che sta accadendo negli Stati Uniti nello specifico, ma più in generale in tutto il mondo con le criptovalute. Avevamo ipotizzato che in qualche modo la nomina di Trump a presidente degli Stati Uniti avrebbe lavorato a favore del Bitcoin e delle altre monete digitali.
Sebbene sia già tornato indietro nella sua corsa è ipotizzabile che la corsa del Bitcoin possa proseguire nelle prossime settimane. Come già sottolineato infatti, l’insediamento del nuovo presidente deve ancora avvenire e con esso la messa in atto di tutte le promesse fatte.
E’ abbastanza semplice ipotizzare che una volta partite le politiche di deregulation il Bitcoin possa rendere ancora più stabile la sua crescita. Diventando così realmente un vero e proprio bene rifugio. Almeno per quel che riguarda gli Stati Uniti.
Non dobbiamo dimenticare infatti che qualsiasi sistema di regole Donald Trump applicherà sul Bitcoin sarà specifico della federazione di stati nordamericana. A livello globale le regole seguono essenzialmente quelle di ogni singolo Stato o Unione di essi.
Effetti tangibili in tutto il mondo
Ciò non toglie che se davvero gli Stati Uniti dovessero dare spazio maggiore alle criptovalute, l’effetto sarà tangibile per tutti coloro che vi investiranno e non solo sul territorio americano. La situazione geopolitica poi, dal canto suo, ha il suo peso.
E sono diversi i centri di crisi a livello internazionale. Per quanto la moneta di Nakamoto non sia comparabile all’oro, c’è chi la considera come tale. Con tutto ciò che ne consegue per la sua crescita. Di certo il raggiungimento di questa soglia apre un percorso decisamente diverso per le criptovalute rispetto a quello di qualche tempo fa.
E siamo sicuri che coloro che hanno supportato l’elezione di Trump interessati al mercato arriveranno a chiedere il conto nel caso in cui le promesse non venissero mantenute. Di certo sarà curioso verificare le tempistiche con le quali le nuove regole verranno approvate. Soprattutto per quegli investitori che hanno dato il loro appoggio e che non si faranno problemi, eventualmente, ad affossare economicamente anche il nuovo presidente.