Un ristorante gourmet non offre semplicemente ottimi pasti in una location ben curata nei minimi dettagli, ma è un luogo in cui lo chef e tutto il personale offrono un’esperienza sensoriale unica. Ecco una piccola guida al ristorante gourmet dedicata ai palati esigenti.

Cucina, piatti e ristorante gourmet

In verità, ormai il termine gourmet è un po’ inflazionato: solitamente utilizzato per descrivere particolari tipi di ristorante gourmet, di cucina e tipologie di piatti apprezzati dagli estimatori del buon cibo, oggi arriva addirittura ad identificare anche pietanze meno raffinate, quali la pizza, storicamente nata come piatto povero, una particolare tipo di turismo, che trova nella celeberrima Guida Michelin il suo testo sacro, e più in generale, una cucina di eccellenza, talvolta addirittura elitaria. La definizione di gourmet indica il “fine intenditore di vini e cibi”. Il termine deriva dal francese antico gromet letteralmente garzone, ragazzo o valletto, cui si aggiunse l’aggettivo gourmand, cioè goloso, arrivando così alla moderna definizione di buongustaio. Ad oggi, il termine viene utilizzato in riferimento all’arte culinaria e alla haute cuisine. In particolare, in gastronomia, intesa come vera e propria forma di arte culinaria, e non solo come un insieme di tecniche, la parola ha poi subito un’ulteriore evoluzione di significato, ed è utilizzata in più ambiti per determinare e definire l’eccellenza di un prodotto, ovvero uno standard qualitativo molto alto.

Infine, negli Stati Uniti, il termine è utilizzato per descrivere il cibo preferito dalla upper class distinguendosi dal concetto di fast food, considerato più cibo del “popolo“.

Come scegliere un ristorante gourmet?

Quando si pensa ai migliori chef del mondo e al nome di un ristorante gourmet, il collegamento alla già citata Guida Michelin è praticamente immediato! Ottenere la prestigiosa stella della Guida Michelin è il massimo riconoscimento per uno Chef o ristorante gourmet. Questa storica guida rappresenta, infatti, un punto di riferimento fondamentale per coloro che ricercano l’eccellenza nel settore della ristorazione, nonché un ambizioso obiettivo per tantissimi Chef nel mondo. Ma cosa significano le famose stelle Michelin? Una stella “vale la sosta”, due stelle “valgono la deviazione”, tre stelle “valgono il viaggio”. Per degustare i piatti degli Chef stellati, ci sono tantissimi appassionati che affrontano veri e propri pellegrinaggi, prenotando con mesi di anticipo il loro viaggio presso il ristorante gourmet di riferimento. Bisogna stare attenti però, sono moltissimi gli Chef e i ristorante gourmet senza le stelle che valgono ben un viaggio e molte fermate!

Solitamente la cucina gourmet è intesa come troppo costosa ed avara nelle porzioni delle pietanze. Ma in realtà non è sempre così. La cucina gourmet per definizione è quella che sa abbinare vini e prodotti tipici di eccellenza del territorio, una cucina sana che predilige molto l’aspetto estetico del piatto. Ovviamente, presso un ristorante gourmet, lo Chef proporrà un menu che esalti i tesori enogastronomici locali, giocando con gli abbinamenti che coniugano tradizione e innovazione, portando in tavola una vera e propria narrazione delle pietanze da degustare. Dietro ogni piatto di un ristorante gourmet, c’è un complesso lavoro di ricerca, di preparazione, oltre al cospicuo investimento in materie prime di altissima qualità. Senza dimenticare che la degustazione, trattandosi di un percorso sensoriale, tiene conto dell’alternanza dei sapori e delle diverse suggestioni che questi dovranno innescare.

In Campania, terra feconda di tradizioni culinarie riconosciute a livello internazionale, tra le ottime proposte, la cucina del ristorante gourmet Sui Generis di Avellino vale ben più di una fermata! Sapori genuini ed autentici della cucina tradizionale si amalgamano con tecniche di lavorazione innovative. Piatti esclusivi dunque, ispirati ai vecchi taccuini della nonna reinterpretati in chiave moderna per rendere ogni presentazione del piatto unica. Il tutto, in una location assolutamente godibile che renderà un pranzo o una cena, firmati dallo Chef Carmine Spagnuolo, un vero viaggio sensoriale alla scoperta dell’eccellenza.